Igor Zelensky, direttore del Bayerisches Staatsballett, è stato confermato nella propria carica fino all’estate 2026
“Significa molto per me”, ha dichiarato Zelensky, “continuare il mio lavoro a Monaco, con questo magnifico ensemble, e poter continuare a lavorare con ottimi ballerini e un repertorio che sarà ancora più diversificato in futuro. Questa estensione del mio contratto è sia un premio che un incentivo per confermare il posto del Bayerisches Staatsballett tra le migliori compagnie di balletto, e continuare ad attrarre il pubblico con la nostra danza negli anni a venire. Darò il massimo per rendere ogni prima, ogni esibizione, ogni stagione ancora migliore delle precedenti”.
Già danzatore nella stessa compagnia, Zelensky è a capo dell’ensemble di Monaco dal 2016. Dopo Konstanze Vernon e Ivan Liška, è il terzo direttore del Bayerisches Staatsballett dalla sua fondazione, nel 1990. Sotto la sua guida, la compagnia ha consolidato la fama internazionale già raggiunta con i precedenti direttori. La stabilità e il vasto repertorio dell’ensemble tedesco saranno celebrati nell’autunno del 2020, con la celebrazione del trentesimo anniversario. Tra le stelle
Il Bayerisches Staatsballett vanta ospiti famosi come Natalia Osipova, Vladimir Shklyarov e Nancy Osbaldeston, regolarmente presenti a Monaco sotto la direzione di Igor Zelensky. Da quando Zelensky è entrato in carica, l’utilizzo del Bayerisches Staatsballett è stato costantemente superiore al 95 percento, ed è quindi il più alto da quando è stato istituito il Bayerisches Staatsballett.
Igor Zelensky, nato a Labinsk, in Russia, ha studiato alla Scuola di balletto di Tbilisi e all’Accademia di Vaganova a San Pietroburgo. Nel 1988 ha debuttato al Teatro Mariinsky, dove gli sono stati prontamente affidati i ruoli principali del repertorio classico. Per molti anni è stato il primo solista maschile al balletto Mariinsky. Durante il suo ingaggio al Mariinsky Theatre, Zelensky è stato spesso ospite in compagnie internazionali come il Royal Ballet a Londra, il Teatro alla Scala di Milano, il New York City Ballet. Si è esibito regolarmente al Bayerisches Staatsballett di Monaco, tra gli altri nel ruolo di Solor ne La Bayadère e come Des Grieux in Manon di Kenneth MacMillan. Mentre era ancora attivo come ballerino, Zelensky è stato direttore artistico del balletto di Novosibirsk, posizione che ha ricoperto dal 2006 al 2015. È stato anche direttore artistico del balletto dello Stanislavsky e del teatro musicale Nemirovich-Danchenko a Mosca, dal 2011 al 2016.
Con le opere di Christopher Wheeldon, Christian Spuck, Wayne McGregor e Andrey Kaydanovskiy, Zelensky ha ampliato il repertorio con brani di coreografi contemporanei. Ha anche introdotto il formato À Jour – Contemporary Choreographies, che ogni anno, all’inizio del Munich Opera Festival, fornisce uno spaccato dell’attuale creatività nei giovani coreografi. Con la prémière di Coppélia di Roland Petit, nell’ottobre 2019, un balletto di uno dei più importanti coreografi del 20° secolo sarà rappresentato per la prima volta al Nationaltheater di Monaco.
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