David Hallberg, principal dell’American Ballet Theatre (www.abt.org), stato nominato direttore artistico dell’Australian Ballet, a partire dal gennaio 2021. Lo ha annunciato lunedì 2 marzo, a Melbourne, l’Australian Ballet.
David Hallberg è stato principal dell’American Ballet Theatre, dove ha dato ampiamente prova, per lungo tempo, della sua imponenza fisica, singolarmente unita a grande finezza nel gesto ed una tecnica perfetta, doti da lui affinate nelle migliori “palestre” internazionali, di matrice francese e russa.
Hallberg succede a David McAllister, che è stato direttore della compagnia per gli ultimi 30 anni. A commento della nomina, Kevin McKenzie, direttore artistico dell’American Ballet Theater, ha dichiarato: “David Hallberg ha dimostrato di essere un leader tra i suoi colleghi, oltre che un innovatore. Il suo workshop coreografico con ABT, ABT Incubator, ha fornito con successo una piattaforma per i nuovi nomi della coreografia, e nuova creatività. Sono orgoglioso di aver preso parte alla crescita della sua abilità e della sua intelligenza d’artista, non vedo l’ora di assistere allo svolgersi del prossimo capitolo della sua attività”.
Il pubblico italiano ha avuto diverse occasioni di ammirare la classe di Hallberg. Tra gli ultimi suoi appuntamenti si ricorda una recente edizione di Giselle, al Teatro alla Scala, con Svetlana Zakharova, mentre in ambito internazionale si è imposto tra i Kings of Dance, un florilegio di “teste coronate”, insieme a Marcelo Gomes, Guillaume Cote, Ivan Vasiliev.
David Hallberg ha dichiarato: “Sono onorato di accettare la posizione di direttore artistico dell’Australian Ballet, una istituzione che mi ispira e mi stimola, con i suoi ballerini e la sua cultura. È un momento perfetto nella mia carriera per mettere a frutto l’esperienza che ho accumulato in 20 anni, sia in ABT che all’estero, per incanalare tutto questo nella crescita dei ballerini e del pubblico in Australia, e realizzare così la mia ambiziosa visione artistica per questa istituzione di livello mondiale. Il futuro sembra molto luminoso”.
Nato a Rapid City, nel Dakota del Sud, Hallberg ha iniziato la sua formazione in danza classica con Kee Juan Han, all’Arizona Ballet School di Phoenix. Nel 1999, è stato accettato nella scuola di balletto dell’Opéra di Parigi. Hallberg ha poi frequentato il New York Summer Intensive dell’American Ballet Theatre nel 1999, ed è entrato nell’ABT Studio Company nel settembre 2000. È entrato nel corpo di ballo dell’ABT nell’aprile 2001, è promosso solista nel gennaio 2004, per diventare Principal Dancer nel maggio 2006. Il suo repertorio include l’intero canone classico di ABT, nonché una serie di titoli del coreografo in residenza Alexei Ratmansky, tra cui Chamber Symphony, Seven Sonatas, Firebird, On the Dnieper, Lo schiaccianoci, Whipped Cream e The Bright Stream. Hallberg si è unito al Bolshoi Ballet come Premier Danseur nel settembre 2011, primo artista americano ad entrare in compagnia con quel titolo. Nel 2017, il suo libro di memorie “A Body of Work: Dancing to the Edge and Back”, è stato pubblicato da Touchstone. Hallberg si esibirà con l’American Ballet Theater durante il suo ottantesimo Anniversary Spring al Metropolitan Opera House, dall’11 maggio al 4 luglio 2020, nei ruoli di Romeo in “Romeo e Giulietta”, e di Albrecht in “Giselle”.
Ermanno Romanelli
