L’arte di Micha van Hoecke per un magico viaggio sulla luna

Micha van Hoecke prova Shine Foto Massimo Danza

SHINE Pink Floyd Moon è il titolo dell’opera creata dal coreografo Micha van Hoecke, antologia di canzoni senza tempo, tra rock e musica classica, con musica live dei Pink Floyd Legend.

La prima dello spettacolo è il 5 giugno al Teatro Pergolesi di Jesi, con Micha van Hoecke e i Pink Floyd Legend e la  Compagnia Daniele Cipriani. “I Pink Floyd? Sono una musica che ha un’anima…”. È questa la frase che ha ispirato il celebre coreografo e regista russo-belga a creare quella che lui stesso definisce “un’opera rock”. L’allestimento, realizzato sulle indimenticabili canzoni della leggendaria band inglese, antologizza la musica dei suoi anni giovanili, canzoni senza tempo, ponte tra rock e musica classica. “Musiche che, nell’immaginario collettivo, sono legate alla giovinezza interiore di tutti noi.” Punto di partenza nella creazione è il celeberrimo brano Shine on You Crazy Diamond in cui i quattro Pink Floyd (al secolo Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright, David Gilmour), rendevano omaggio al loro compagno Syd Barrett, che si era perso nelle regioni sconosciute della “luna”, intesa come malattia mentale. In scena Syd è interpretato da Denys Ganio, già étoile del Balletto di Marsiglia, ed interprete del famoso Pink Floyd Ballet di Roland Petit, balletto cult che debuttò nel 1973, in piena epoca pop, con la band inglese che suonava dal vivo. C’è quindi un filo sottile che lega il passato al presente. Non a caso, Syd/Ganio avrà un alter ego giovane e guizzante. Accompagnato dal sound psichedelico, ipnotico, in qualche maniera astrale, e dalle liriche ammalianti dei Pink Floyd, questa volta interpretati dal vivo dall’acclamata band italiana Pink Floyd Legend, e danzato dai solisti e dal corpo di ballo della Compagnia Daniele Cipriani, SHINE è un viaggio nel mondo della luna: non solo, o forse non più, luogo di follia e senno smarrito, bensì simbolo della poesia, della fantasia, della vita stessa. Un sapiente gioco di luci, laser e videoproiezioni trasformano lo spazio scenico di SHINE Pink Floyd Moon in una surreale luna abitata da personaggi come il “doppio” di Syd (il ballerino Mattia Tortora), una specie di Pierrot Lunaire, l’essere crepuscolare che catturò la fantasia di Arnold Schönberg. Visioni oniriche che s’incrociano per creare mondi siderali, eppure molto vicini, perché dentro di noi.

 “È la mia autobiografia, che racconta anche la vita di ogni uomo”, ci spiega ancora il coreografo, anche regista di SHINE Pink Floyd Moon “la storia delle nostre vite che procedono a cicli, con un movimento circolare come quello della musica e della danza delle stelle, della rotazione della luna: un moto scandito da un continuo processo di nascita-morte-rinascita.” E aggiunge: “La vita non è altro che la stoffa dei sogni di cui scriveva Shakespeare, una stoffa che viene continuamente ordita, tramata, disfatta e ritessuta. SHINE è un lavoro intriso di speranza, in cui la fantasia diventa l’arma per combattere il materialismo che imperversa, il potere e le brame che incombono oggi.”

 SHINE Pink Floyd Moon, con un cast complessivo di una trentina di componenti, è prodotto da Daniele Cipriani Entertainment e Menti Associate di Gilda Petronelli, in coproduzione con Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi. Dopo l’anteprima assoluta, lo spettacolo andrà in scena in prima mondiale al Ravenna Festival l’8 giugno (biglietti in vendita su www.vivaticket.it ewww.ticketone.it). Il tour estivo proseguirà con le seguenti date: il 24 luglio all’ “Universo” di Assisi; il 27 luglio al Teatro Antico di Taormina; il 2 agosto all’Armonie d’Arte Festival Parco Archeologico Nazionale Scolacium Borgia (CZ); il 5 settembre al Teatro Romano di Verona; il 7 settembre all’Arena Sferisterio di Macerata. Da novembre, con la stagione 2019/2020, lo spettacolo sarà nei maggiori teatri italiani, tra cui il Teatro Olimpico, Roma 3-8 marzo 2020, per le “Giornate della Danza” dell’Accademia Filarmonica Romana. Info: info@mentiassociate.it, 06 93800 262 / 06 97602968

Ermanno Romanelli