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Gara di solidarietà per l’Ucraina dal Teatro Comunale di Ferrara

nella foto Olga Golitsya

FERRARA – La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara si fa capofila di una generosa gara di solidarietà per sostenere gli artisti ucraini tagliati fuori dal loro paese per la guerra in corso. Sono aperte dal 23 marzo le vendite dei biglietti per gli spettacoli

“Il Teatro per l’Ucraina”, progetto di solidarietà che, con tre date (5 e 9 aprile e 5 maggio), aiuta due compagnie ucraine: l’Ukrainian Classical Ballet e il Circus-Theatre Elysium di Kiev. Queste, allo scoppio del conflitto russo-ucraino, si trovavano in tournée fuori dal proprio Paese, e a causa del conflitto sono impossibilitate a tornare. Entrambe hanno chiesto solidarietà al teatro ferrarese per portare avanti il proprio lavoro, e sostenere così gli artisti coinvolti e le loro famiglie, seppur nelle inimmaginabili avversità di questo drammatico momento.

L’Elysium di Kiev, in tour in Italia al momento dell’inizio della guerra, aggiunge nuove date grazie alla gara di solidarietà che in pochissimo tempo si è instaurata tra i teatri. Il Teatro Comunale di Ferrara farà da apripista all’arrivo in Italia dell’Ukrainian Classical Ballet, ospitata per una settimana in città. La compagnia, che sarebbe dovuta rientrare in Ucraina una volta terminata la tournée in Francia, attualmente prolunga la propria permanenza a Parigi.

Il Teatro Abbado ha subito risposto all’appello d’aiuto dell’Ukrainian Classical Ballet e, grazie a una rete tra teatri, già altre 10 realtà italiane hanno dato la propria adesione per ospitare gli spettacoli del gruppo diretto da Ivan Zhuravlev. La compagnia riunisce cinquanta eccellenti ballerini e solisti di punta della danza classica ucraina, provenienti dai più prestigiosi ensemble del Paese, in particolare: Opera Nazionale dell’Ucraina Teatro “Taras Shevchenko”, Kiev; Teatro dell’Opera e balletto di Odessa; Teatro Accademico di Kharkiv; Opera Nazionale di Leopoli.

Forgiato nell’eccellente tradizione di danza classica dell’Ucraina, di radice russo-sovietica, il 5 aprile, ore 20.30, viene proposto “Giselle”, balletto in due atti con la coreografia di Jules Perrot, Jean Coralli e Marius Petipa, musiche di Adolphe Adam; la stessa compagnia è in scena il 9 aprile, ore 20.30, con “Il lago dei cigni”, balletto in quattro atti su coreografia di Marius Petipa e Lev Ivanov, musiche di Pëtr Il’ič Čajkovski. Entrambi gli spettacoli avranno come solisti le Etoiles dell’Opera Nazionale dell’Ucraina Olga Golitsya e Iurii Kekalo. Con loro anche l’acclamato Jan Vana.

Il 5 maggio alle ore 20.30 torna Alice in Wonderland, show di arte circense appassionante, sofisticato ed elegante, che coinvolge più di trenta atleti, acrobati e ballerini del Circus-Theatre Elysium di Kiev, e intreccia molteplici discipline: ginnastica acrobatica, recitazione, danza. L’atmosfera fiabesca delle avventure di Alice nel paese delle meraviglie, già in cartellone a marzo, è ricreata sul palco del Teatro Abbado grazie a musiche, videoproiezioni, scenari onirici 3D proiettati su enormi schermi LED. Info: www.teatrocomunaleferrara.it.
Ermanno Romanelli

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