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Tournée U.S.A. per Jacopo Bellussi con l’Hamburg Ballet di Neumeier

Ensemble – St. M. Passion foto Kiran West

AMBURGO – Il ballerino italiano Jacopo Bellussi è tra i protagonisti di “Bernstein Dances”, il balletto realizzato da John Neumeier per l’Hamburg Ballet, da lui guidato dal ‘73, attualmente in tournée negli USA fino al 23 marzo.

Bellussi, nato a Genova, dopo gli studi all’Accademia Teatro alla Scala di Milano e al Royal Ballet School di Londra, dove si è diplomato, è primo ballerino della compagnia. Forte tecnica e grinta in scena, Bellussi è “il solito italiano di grande talento” che, come molti altri prima e dopo di lui, ha dovuto scegliere la via dell’estero per trovare una conferma ai propri interessi e alla grande passione che si porta dentro sin dall’infanzia. Si dichiara felicissimo della propria presenza d Amburgo, nella cui compagine lavora insieme a 65 danzatori, “provenienti da tutto il mondo, diversi per attitudine e qualità fisiche e di stile”, in una eterogeneità che “è fonte di grande ispirazione e crescita per un artista che vuole maturare”.

Christopher Evans, Patricia Friza, Jacopo Bellussi – St. M. Passion foto Kiran West

La tournée è un felice ritorno a casa, negli USA, per Neumeier. Con l’Hamburg Ballet, compagnia da lui diretta con grande successo e consenso unanime, nel Dorothy Chandler Pavilion, a Los Angeles, il coreografo presenta nove serate occupate dalle “Bernstein Dances” e dalla “Passione secondo Matteo”. È il primo tour all’estero della compagnia dallo scoppio della pandemia di Covid-19, e il dodicesimo tour negli Stati Uniti sotto la direzione di Neumeier. L’Hamburg Ballet rimette sotto i riflettori le esibizioni di balletto nei teatri al coperto di Los Angeles, dopo che gli stessi erano stati chiusi in seguito alle restrizioni per Covid, nel marzo 2020.

Sia la “Passione secondo Matteo” che le “Bernstein Dances” erano già state eseguite dall’Hamburg Ballet in diversi teatri degli Stati Uniti, tra gli altri a New York e la città natale di Neumeier, Milwaukee, nel Wisconsin.

Bernstein Dances – Alexandr Trusch, Jacopo Bellussi, Ensemble foto Kiran West

Nella “Passione secondo Matteo”, eseguita su una esecuzione completa della partitura di Johann Sebastian Bach, tutti i ballerini coinvolti sono continuamente presenti sul palco. A Los Angeles, il ruolo di Gesù sarà interpretato da Marc Jubete. Il lavoro sarà condotto da James Conlon, il direttore musicale dell’Opera di Los Angeles. È la sua seconda collaborazione con John Neumeier: nel 2018, ha anche diretto le rappresentazioni dell’opera di balletto dell’”Orfeo ed Euridice” di Neumeier all’Opera di Los Angeles.

Bernstein Dances – Alexandr Trusch, Jacopo Bellussi, Ensemble foto Kiran West

Nelle prime due rappresentazioni a Los Angeles di “Bernstein Dances”, Alexandr Trusch e l’artista ospite Hélène Bouchet ballano i ruoli principali (11, 13 marzo). Nella terza rappresentazione, il cast è Christopher Evans e Ida Praetorius (19 marzo). Altri ruoli principali saranno interpretati da Emilie Mazonì, Madoka Sugai, Karen Azatyan e David Rodriguez. Fianco a fianco con la cantante solista Dorothea Baumann che aveva cantato la parte in diverse esibizioni ad Amburgo e a Baden-Baden, CJ Eldred debutterà nel ruolo del cantante maschile. Altri solisti sono Sebastian Knauer (pianoforte solista) e Tai Murray (violino solista). Il direttore è Garrett Keast.

Le sei rappresentazioni della Passione di San Matteo sono presentate dalla Los Angeles Opera. Bernstein Dances è presentato dal programma di danza del Music Center “Glorya Kaufman Presents Dance at The Music Center”.
Ermanno Romanelli

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