la rassegna di danza iniziata a ottobre al Teatro Comunale di Modena ha un nuovo inizio nella seconda parte della stagione con il nuovo cartellone di Balletto, gli Appuntamenti di Danza primavera gennaio-maggio 2022.
Qui si addensano ampia varietà di generi, compagnie di provenienza internazionale e novità dal mondo della danza, tanto da abbracciare un intero spettro che va dalla tradizione al contemporaneo.
Già previsto per l’apertura, è stato rinviato al 18 maggio “Les Italiens de l’Opéra”, serata di gala pensata per ospitare ballerini italiani della celebre compagnia francese.
E dopo il rodato “Boys don’t cry”, appassionante brano contemporaneo del coreografo franco algerino Hervé Koubi, che in questi mesi ha spopolato in molte piazze, e ancora girerà a lungo, ecco “Il lago dei cigni”, nell’interpretazione del Balletto Yacobson di San Pietroburgo (7 aprile); “Preludes”, una serie di coreografie dedicate a tre celebri ballerini con la musica dal vivo del pianoforte di Costanza Principe (27 aprile); “Romeo e Giulietta”, nella rivisitazione di Davide Bombana per il Corpo di ballo del Teatro Massimo (4 maggio). “Il lago dei cigni” si vedrà anche in una nuova versione firmata da Angelin Preljocaj, tra i maggiori coreografi contemporanei, per il suo Ballet Preljocaj (13 febbraio). Nell’ambito classico contemporaneo si vedranno anche l’emozionante omaggio a Leonard Cohen de Les Ballets Jazz de Montreal (8 maggio) e “Don Juan”, nuova coreografia di Johan Inger per Aterballetto ispirata dalle diverse fonti del mito di Don Giovanni (13 maggio).
Formatosi all’hip hop acrobatico come già ha fatto Hervé Koubi, Mourad Merzouki propone “Cartes blanches” (15 marzo) per la nota Compagnie Käfig, spettacolo vicino ai temi sociali della cultura di strada. Hofesh Shechter, uno dei nomi più noti dell’attuale scena contemporanea, porterà a Modena il suo “Contemporary dance 2.0” (25 marzo) per i giovani talenti del gruppo Shechter II.
Ermanno Romanelli