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Torinodanza fa giro del mondo nel segno dell’incontro tra culture diverse

“Food può contenere tracce di … ” foto di Giulia Di Vitantonio

dall’11 settembre a Torino un festival internazionale con le ultime novità provenienti da ben undici paesi. Sidi Larbi Cherkaoui, Simona Bertozzi, Marco Chenevier, Luca Silvestrini, Akram Khan ed altri ancora.

Torna Torino danza e conferma la sua vocazione transnazionale sempre con l’obiettivo puntato sulla coreografia contemporanea in tutte le sue declinazioni. Il festival diretto da Anna Cremonini inizierà l’11 settembre con una creazione di Sidi Larbi Cherkaoui, “Sutra”, con i Monaci del Tempio cinese Shaolin e la collaborazione dello scultore Antony Gormley. Con questo pezzo l’artista belga raggiunge forse il punto più alto della sua personale sintesi tra filosofia orientale e pensiero occidentale. L’incontro che si celebra in Sutra è tra la danza contemporanea di matrice occidentale e la pratica del kung fu: il risultato è uno spettacolo energico, fortemente razionale nelle linee geometriche della coreografia, in cui la specialità delle arti marziali rivela tutta la sua eleganza, bellezza, rigore e forza. Con questa inaugurazione si suggella il ruolo di Sidi Larbi Cherkaoui come artista associato di Torinodanza, presente anche con la sua ultima creazione, Session, una coproduzione del festival, programmata a Torino in esclusiva per l’Italia.
Il festival proseguirà il 13 settembre Simona Bertozzi, che porterà in scena al Teatro Gobetti, Anatomia. Lo spettacolo nasce dall’incontro tra due corpi: uno biologico, quello della Bertozzi, l’altro sonoro, quello di Francesco Giomi; il suono permette alla coreografa e danzatrice di esplorare le potenzialità della sua anatomia e, a sua volta, ciò che prende forma in scena alimenta il gesto sonoro di Giomi.  

Il 14 e il 15 settembre 2019, andrà in scena Food può contenere tracce di … creato da Luca Silvestrini e Orlando Gough: per questo spettacolo il pubblico sarà invitato, nel Foyer del Teatro Carignano, a sedersi ai tavoli di un originale ristorante in cui coinvolgenti e talentuosi ospiti sapranno catturare l’attenzione dei convenuti con un divertente insieme di danza, teatro, musica e comicità.

Il Museo Nazionale della Montagna al Monte dei Cappuccini farà da cornice a due performance site specific nate nell’ambito del progetto “Corpo Links Cluster”: “Orografia” (14 e 15 settembre) creata, lo scorso anno, da Michele Di Stefano e Lorenzo Bianchi Hoesch a Bardonecchia tra le cime circostanti la Baita di Chesal a Melezet, arriva a Torino per farci guardare all’orografia delle montagne che abbracciano la città. Il secondo appuntamento è con “Purgatorio, ovvero aspettando Paradiso” creazione di Marco Chenevier che debutterà, in prima nazionale, il 15 settembre. Valdostano e sciatore in origine, da anni Marco Chenevier presta il suo corpo atletico alla danza e con questo suo nuovo progetto mette insieme lo sci e la danza.

Al Teatro Carignano, il 19 e il 20 settembre, debutterà, in prima nazionale, “Session” il lavoro più recente di Sidi Larbi Cherkaoui, coprodotto da Torinodanza, una tappa del percorso del coreografo fatto di incontri con tradizioni molto differenti tra loro. In Session il dialogo è con le danze tradizionali irlandesi e con il suo interprete più prestigioso, Colin Dunne. Questi due artisti incredibilmente diversi scoprono le loro possibilità relazionali spingendo i rispettivi linguaggi coreografici verso una fusione originale. Una nuova creazione a quattro mani presentata in esclusiva a Torinodanza festival.

Alla Lavanderia a Vapore di Collegno, il 21 settembre, andrà in scena in prima nazionale “Mon Jour!”  Primo Studio, una creazione di Silvia Gribaudi nata nell’ambito del progetto “Corpo Links Cluster”.   Altro ospite illustre del festival è Akram Khan, con il suo ultimo solo, XENOS (coproduzione italiana Torinodanza festival/Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale/Romaeuropa Festival), uno spettacolo dalle forti implicazioni storiche e politiche legate a fatti oscuri avvenuti durante la Prima Guerra Mondiale in scena alle Fonderie Limone Moncalieri, il 25 e il 26 settembre.  Per il programma completo del festival: www.torinodanzafestival.it

 

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