i primi quarant’anni di Movimento Danza, Il Bello di essere forty

Movimento Danza, “Il luogo del paradosso”, Michele Simonetti, Claudio Malangone e Sonia Di Gennaro

La festa di Movimento Danza per i primi quarant’anni di attività è un evento proprio da non perdere. Un’occasione per danzare, brindare e vedere della buona danza. Per tutti l’appuntamento è il 21 giugno al PAN Palazzo delle Arti naturalmente a Napoli.

Il titolo, “Friendsparty” anticipa il tema della serata tra video installazioni “amarcord”, con una carrellata di momenti indimenticabili e live music con Francesco Giangrande. I più temerari potranno affiancarsi alla fondatrice e direttrice artistica Gabriella Stazio in una improvvisazione.

Nei suoi primi 40 anni di attività l’associazione creata da Gabriella Stazio, nata nel 1979 come punto di riferimento per l’avanguardia, ha molto presto creato la sua prima compagnia con la quale ha visitato 4 continenti e 30 nazioni e poi una seconda di giovani, il PerformingArts, diventando poi scuola, e decidendo di investire sul territorio proponendo, quando ancora nessuno lo faceva,  corsi, stage ed eventi di danza contemporanea. Ma non solo. E’ stata la prima a portare a Napoli le idee innovative di artisti come  Merce Cunningham, Douglas Dunn, Molissa Fenley, Joseph Fontano, Roberta Escamilla Garrison, Jorma Outinen e Steve Paxton; la prima a “importare” nel nostro Paese la Giornata Mondiale della Danza; e a realizzare performance site specific per strada e nei Musei.

“Ci vuole tempo per diventare giovani”, diceva Pablo Picasso. Per essere giovani bisogna allenarsi a tenere la mente e il cuore sempre aperti, liberarsi da ogni condizionamento imparando ad essere consapevoli, agire e confrontarsi per capire e magari cambiare le regole. L’essere giovani come uno stato mentale, un approccio che esige tempo per maturare e conservarsi. E Movimento Danza ha fatto di questo pensiero la sua convinzione. Per il programma completo: www.movimentodanza.org